La rivoluzione di Einstein nella fisica, ha rivoluzionato il modello vigente della medicina caratterizzato sul modello fisico di Newton, meccanicistico e materiale, che vede l’uomo come una sorta di computer biologico controllato dal cervello e dal sistema nervoso periferico. La rivoluzione di Einstein aprì le porte a una nuova visione: quella energetica, e quindi si va via via affermando anche in campo medico la convinzione che l’essere umano sia come una “rete di campi energetici”, che interagiscono con i sistemi fisico- cellulari: da qui la nascita delle Terapie vibrazionali.
Secondo il modello di Einstein tutta la realtà è energia. Con l’equazione E=mc² Einstein ha dimostrato che energia e materia sono due aspetti della stessa sostanza universale, e questa equazione influenza tutta la realtà che conosciamo.
Secondo il fisico David Bohm esiste una MEMORIA ENERGETICA, una INTELLIGENZA GALLEGGIANTE, che è più permanente della materia, un campo invisibile che mantiene unita tutta la realtà e che possiede la proprietà di sapere che cosa sta accadendo in qualunque parte in un determinato momento.
La medicina vibrazionale si basa sul concetto che la struttura molecolare del corpo fisico è in realtà una rete di campi energetici interconnessi, organizzata e alimentata da strutture gerarchiche di energia sottile, o campi di energia complessa che coordinano la funzione elettrofisiologica, quella ormonale e quella cellulare all’interno del corpo fisico.
Questo sistema energetico è influenzato si da fattori nutrizionali, ambientali ma anche e soprattutto dalle nostre emozioni, dai livelli di coscienza, dall’equilibrio psicoaffettivo e spirituale.
Nove sistemi comprendono il corpo umano, compreso circolatorio, digerente, endocrino, muscolare, nervoso, riproduttivo, respiratorio, scheletrico, e urinario.
Di che cosa sono fatti? Tessuti ed organi. Di che cosa sono fatti i tessuti e gli organi? Cellule. Di che cosa sono fatte le cellule? Molecole. Di che cosa sono fatte le molecole? Atomi. Di che cosa sono fatti gli atomi?
Particelle sub-atomiche. Di che cosa sono fatte le particelle subatomiche? Energia!
Il MODELLO VIBRAZIONALE è in grado di spiegare eventi come l’effetto placebo, l’autoguarigione, il potere risanante della preghiera o della meditazione.
Salute e malattia originano dall’equilibrio dei campi energetici, le terapie vibrazionali, come la floriterapia e l’omeopatia unicista, tendono a ribilanciare energie non più in equilibrio a causa di un disagio sia esso fisico che psichico: nell’approccio olistico da me appoggiato la salute consiste nella riprogrammazione dei campi energetici deviati, responsabili della manifestazione della disfunzione a livello cellulare.
In tal senso la MALATTIA è una REAZIONE ad una INTERFERENZA che OSTACOLA lo SCOPO della nostra VITA. Siamo tutti condizionati fin dall’infanzia, privati della nostra vera LIBERTA’ DI ESSERE, e questa condizione ci allontana dal nostro vero progetto originario, fino a farci dimenticare quale fosse.
Da qui, nascono quelle sensazioni di infelicità che non riusciamo a spiegare, che ricacciamo indietro che cerchiamo di giustificare a livello razionale, soffocando le nostre più profonde pulsioni.
La malattia ha un suo significato, non è un “accidente”, un disturbo casuale e senza motivo, ma esprime il lato taciuto della personalità, il suo lato “ombra”. Non possiamo limitarci a combattere la malattia, ma dobbiamo capirla ricercarne le cause più profonde. Le persone sono sempre più sfiduciate della medicina allopatica e per questo c’è un interesse crescente verso la medicina naturale. L’errore di base della attuale medicina, è di considerare l’uomo non come un tutto, non come una unità inseparabile di corpo di anima e di spirito, ma solo come un insieme di tanti settori indipendenti tra di loro che vanno “riparati” via via che si guastano. E’ quindi indispensabile una nuova visione, un modo olistico di vedere chi è “ammalata” e questa venga finalmente considerato, come persona nella sua interezza.
Il corpo in sé non è ne sano né malato, ma esprime i messaggi della coscienza, della psiche, se queste sono ammalate o mancano di qualcosa sono indotte a richiamare l’attenzione producendo quello che noi chiamiamo sintomo, malattia. La malattia altro non è che una informazione della coscienza che ci fa notare quali siano le sue necessità i suoi bisogni e ce lo rivela attraverso il corpo (il corpo come espressione della coscienza).
La Psicosomatica opera in questa direzione. La guarigione è un percorso della coscienza, di trasformazione, di integrazione di ciò che manca. La vera guarigione è psichica e spirituale. La malattia è una nostra alleata, ci rivela il nostro disagio esistenziale, e ci aiuta nel nostro cammino evolutivo, ci aiuta a capire più profondamente noi stessi. Nel processo di guarigione la persona deve essere coinvolta in prima persona. La malattia non deve essere un alibi per sottrarci dalle nostre responsabilità. Il malato non è la vittima innocente delle imperfezioni della natura, la malattia ha un suo aspetto METAFISICO. I SINTOMI sono espressione fisica di un conflitto psichico, hanno un loro SIMBOLISMO.
